Outils gratuits>  
Connectez-vous !


Nouveau compte
Des millions de comptes créés sur nos sites

100% gratuit !
[Avantages]


-Accueil
- Accès rapides
- Livre d'or
- Recommander
- Signaler un bug


Recommandés :
- Jeux gratuits
- Nos autres sites



Publicités :




[Italien]oral - lieux et formes de pouvoir

Cours gratuits > Forum > Forum Italien || En bas

[POSTER UNE NOUVELLE REPONSE] [Suivre ce sujet]


[Italien]oral - lieux et formes de pouvoir
Message de merymphys posté le 24-05-2015 à 18:33:14 (S | E | F)
Bonjour,
Je viens ici pour vous demander si vous pourriez me corriger (s'il vous plaît) ma notion sur "lieux et formes de pouvoir" pour mon oral de Bac en Italien LV3 (C'est une option, et je suis en Terminale S) qui est dans très peu de temps, c'est donc plutôt urgent. Merci d'avance !

Abbiamo studiato la nozione di luoghi e forme del potere. E difficile di definirla perche la definizione di potere non è univoca. Possiamo parlare di potere istituzionale, economico e anche delle idee e delle utopie. Abbiamo visto tanti documenti sulla fabbrica come dei testi “Mia sorella è una foca monaca” o dei fumetti di Altan. Vedremo perche la fabbrica puo essere un esempio perfetto di luogo e di forma di potere ? Prima vedremo la fabbricha un luogo di potere e nella seconda parte la sua forma di potere.

Il primo mestiero negli anni 60 era operai. L'italia diventava industriale e dunque c'erano tanti fabbriche soprattuto nel nord.
La fabbrica era dunque un importante luogo di potere con le sue proprie regole che esercitano un' influenze, una pressione sulle persone che ci lavoravano. Per esempio le condizioni specifiche di lavoro, il rispetto della sicurezza.
In fatto, la vita degli operai era difficile perche il lavoro alla fabbrica era pesante. Dovevano caricare dei pezzi sulle spalle e portagli alle macchine, avevano gli mani nude per portare le lamiere, mangiavano alla macchina, non potevano arrestare le macchine se qualcuno restava impigliato, dovevano lavorare anche la sera della vigilia di Natale o a capodanno come dice il testo che abbiamo visto. E sopratutto non potevano dire niente e dovevano ascoltare il capo che aveva un grande potere. C'era dunque une grande solidarietà tra gli operai e lo spirito di collaborazione per fare funzionare il “sistema fabbrica”. Si conoscevano quasi tutti, perche passavano tutto il loro tempo nella fabbrica. Erano degli operai prima di essere dei uomini.
Il testo “Le colpe dei padri” chiama la fabbricha : “La feroce”. La disciplina era ferrea. Il protagonista dice che sa perché la chiamavano “La feroce” perchè divorava le vite.
Per fortuna, le condizione di lavoro hanno cambiato. Oggi la sicurezza è migliora, hanno dei guanti per proteggere, delle pause per mangiare, dei bottoni rossi per arrestare le macchine, possono anche prendere delle vacanze.

Ma la fabbrica è anche une forma di portere. Esercita un potere economico con le sue leggi di mercato che impongono ritmi e azioni agli operai. Avevano anche un potere decisionale che vuole dire un organizzazione della produzione, dei tempi e metodi, dei ritmi di lavoro. Organizzava la vita degli operai e il lavoro con l'obiettivo unico di realizzare un profitto. Come dice il testo di Alessandro Perissinotto c'era la dittatura dei capi linea che davano il ritmo, e vuolevano andare sempre piu veloce. Il cronometro era dunque un' ossessione per tutti. Eravano cronometrati anche quando andavano al gabinetto per non perdere una seconda.
Inoltre le nuove tecnologie hanno portato trasformazioni nella fabbrica sia del punto di vista fisico ma anche organizzativo e mentale come abbiamo visto nella prima parte

Per concludere, abbiamo visto che la fabbrica era un luogo e forma del potere soprattuto negli anni del miracolo economico quando l'italia è diventata industriale. La maggior parte degli uomini italiano erano operai. La fabbrica organizzava dunque la loro vita e il lavoro era difficile e pericoloso. Oggi grazie alle nuove tecnologie come l'automatizzazione il lavoro è meno stanco. Gli operai hanno una piu grande sicurezza.


Réponse: [Italien]oral - lieux et formes de pouvoir de isocrate, postée le 24-05-2015 à 18:50:12 (S | E)
Abbiamo studiato la nozione di luoghi e forme del potere(1). E(2) difficile di(3) definirla(4) perche (5) la definizione di potere non è univoca. Possiamo parlare di potere istituzionale, economico e anche delle idee e delle utopie. Abbiamo visto tanti documenti sulla fabbrica come dei(6) testi “Mia sorella è una foca monaca” o dei(6)fumetti di Altan. Vedremo perche(5) la fabbrica puo(5) essere un esempio perfetto di luogo e di forma di potere ?(7)Prima(8) vedremo la fabbricha un luogo di potere(9) e nella seconda parte la sua forma di potere (10).

(1) Entre guillemets.
(2) Accent (touche alt+200).
(3) Incorrect : voyez la grammaire.
(4) Pronom trop loin de son référent.
(5) Accent.
(6) Ne pas abuser du pluriel du partitif pour suppléer au pluriel inexistant de l'article indéfini.
(7) Pas de point d'interrogation après une interrogative indirecte (en français comme en italien).
(8) Le mot ne convient pas.
(9) Construction de la phrase ?
(10) Il n'est jamais recommandé de "dédoubler" ainsi les deux termes d'une notion.
Une maladresse dans l'annonce du sujet retenu, celui de l'usine : ce n'est pas parce que vous avez lu des textes sur l'usine que vous prenez ce sujet, c'est parce que vous le jugez important. Dites pourquoi.





[POSTER UNE NOUVELLE REPONSE] [Suivre ce sujet]


Cours gratuits > Forum > Forum Italien


Partager : Facebook / Google+ / Twitter / ... 


> INFORMATIONS : Copyright (sauf jeux, qui font l'objet d'un copyright de leurs auteurs) - En savoir plus, Aide, Contactez-nous [Conditions d'utilisation] [Conseils de sécurité] Reproductions et traductions interdites sur tout support (voir conditions) | Contenu des sites déposé chaque semaine chez un huissier de justice | Mentions légales / Vie privée / Cookies. [Modifier vos choix]
| Jeux et outils 100% gratuits, hors abonnement internet auprès d'un fournisseur d'accès.